Ho visto tuo padre in corridoio
Il suo fantasma vive all'interno delle pareti
L'ho sentito piangere mentre dormivi
L'ho sentito rompere delle cose dopo che te n'eri andata
Sono rimasto a guardare mentre ti intrufolavi nel mio letto
Dando voce alle imprecazioni nella tua testa
Hai detto "Siamo solo morti che camminano"
Così ho premuto il grilletto e siamo fluttuati via
Nell'aria
Nell'aria
Nell'aria
Nell'aria
In aria
Siamo nell'aria
In aria
In aria
Ero solito preoccuparmi di quella volta
In cui ho perso i denti lungo la strada
Così ho intrappolato in una scultura la luce dei miei occhi 1
E te l'ho donata prima di andarmene
Il sangue colò nel lavandino della cucina
Le tue mani e le tue braccia si stavano tingendo di rosa
Mi sono seduto e ti ho guardata mentre il tuo anello
Si è sfilato ed è rotolato attraverso il pavimento della cucina
Ti hanno obbligata a spalancare gli occhi
E si sono aperti un varco nella tua preziosa mente
Io non riesco ad arrivare così lontano mia cara
Ma per favore, ti prego, non farli entrare
Sono colato a picco in mare
Avvolto in corde di pianoforte
Poche parole mi avrebbero potuto liberare
Ma tu le conoscevi tutte
Ora mi limito a dormire sotto il tuo pavimento
Il mio fantasma cerca solo di tenerti al caldo
Ho visto la fine
Ho perso la guerra
Un giorno mi raggiungerai qui, proprio come faranno tutti gli altri
Ho sentito i motori
Stanno ruggendo attraverso le nostre bocche
L'odore di creature che
Stanno lottando con le unghie e con i denti per uscire
Vedo gli aerei
Stanno uscendo dal tuo petto
Affollano il cielo
E bruciano e vengono seppelliti proprio come tutto il resto
1. In Old English la pupilla dell'occhio era chiamata "apple" (mela). "Apple of my eye" è un'espressione che fa riferimento alla persona che più amiamo al mondo, la persona che desideriamo vedere in ogni momento e che quindi è sempre riflessa nelle nostre pupille. Da qui quindi la mia interpretazione di "luce dei miei occhi".
Source: http://www.urbandictionary.com/define.php?term=apple%20of%20my%20eye