Le canzoni non servono a niente
e io mi sento una deficiente
quando mi sforzo di scriverne una intelligente,
che racconti qualcosa
di socialmente rilevante.
Se le canzoni servissero a qualcosa,
dopo “La guerra di Piero”,
non ci sarebbero più state guerre
e, invece, ci sono ancora!
So quel che dico, fratello:
le canzoni non servono a niente!
Ripetilo insieme a me:
le canzoni non servono a niente! Eh, no!
Le canzoni non servono a niente!
Le canzoni non servono a niente!
Le canzoni non servono a niente!
Le canzoni non servono a niente!
Le canzoni non servono a niente!
Le canzoni, le canzoni non servono a niente!
Le canzoni non servono a niente!
Hai mai visto qualcuno riparare un tavolino
con una canzone?
Le canzoni non servono
né a fermare le guerre né a riparare i tavolini.
Le canzoni non servono a niente.
E anche i film non servono a niente.
Le canzoni e i film non servono a niente.
Hai mai visto un demente diventare intelligente,
dopo che ha ascoltato una canzone?
Hai mai visto qualcuno cambiare la sua anima,
all’uscita del cinema?
Con i lacci delle scarpe ci faccio un fiocchetto
e me lo metto tra i capelli.
Passeggio spensierata,
cinguettando all’unisono con gli uccelli.
Dopo il tramonto torno a casa
e preparo la minestra per i miei sette fratelli.
I’m singing, yes, I’m singing.
Baby, I’m singing my love for you.
So quel che dico, fratello:
le canzoni e i film non servono a niente!
So quel che dico.
So quel che dico, fratello:
le canzoni e i film non servono a niente!
So quel che dico, fratello:
le canzoni e i film non servono a niente!
So quel che dico,
so quel che dico,
so quel che dico.