Può succedere di tutto qui,
ma la scena è presentabile.
Sono sola, sono sola.
Ecco una distanza minima,
impalpabile divinità.
Sono sola, sono sola.
Posso renderti partecipe,
ma mi piace solo alludere,
la memoria è solitudine.
Tu sei solo?
Arriviamo al gioco immobile,
ogni oggetto è un abitudine,
ce ne andiamo, ci spostiamo.
Da domani sarò in Messico
sotto una coperta ruvida
meno sola, meno sola.
Solo l'aria è indomabile
in un vuoto caraibico.
Sono sola, sono sola.
La tua immagine mi è utile,
scandagliando un altro oceano,
tutto il tempo di pensarci su.
Sono sola.
La tua immagine mi è utile,
non immagino più niente ormai.
Sono sola, sono sola.
Tu mi chiedi l'impossibile
con un gesto imprevedibile,
ma le maschere del Messico
stanno zitte in mezzo agli attimi.
Sono sola.
Da domani sarò in Messico
sotto una coperta ruvida
meno sola, meno sola.