A Cesare le venne un’ambizione:
di numerar tutte le sue persone.
Ventiquattro di dicembre: San Giuseppe si partì,
Maria insieme per dare il loro nome a Betlemme.
La strada era lunga e ben cattiva,
Maria, dalla stanchezza, lei pativa.
Camminando tutto il giorno senza mai riposar la forza manca:
Maria dal camminar si sente stanca.
‹Sedete voi Maria su questo poggio,
ché io andrò in città a cercare alloggio.›
‹Ho girato le osterie, nei locali di qua e di là, da ogni lato,
ma alloggio entro colà non ho trovato.›
«Pazienza santa,
noi dormiremo qui sotto ’sta pianta.»
Passò di lì a poco un contadino
e vide Maria e Giuseppe in mal destino.
‹Venite dietro a me, sposina bella,
ché io vi insegnerò una capannella.
Là c’è un bue e un asinello e del fieno da dormir di vero cuore,
perché sembrate gente del Signore.›
Di vero cuore, perché sembrate gente del Signore.