Allor fu la paura un poco queta
Che nel lago del cor
M'era durata la notte
Che passai con tanta pietà
Vuolsi così colà
Dove si puote ciò che si vuole
Ciò che è scritto nel vento
Non si può più cancellare, no
Vuolsi così come l'ingenuità
Di un sorriso farcito di sì
Che mi solletica
Ma se è già tutto qui
Farò festa con te
Saprai riconoscermi
E poi parlar di me
Vuolsi così colà
Dove c'è più di quel che pare
C'è una gatta tra le gambe
E un topolino da salvare, si
Vuolsi così per chi non sa cos'è
Questa voglia di dire di sì
Che mi perseguita
Ma se è già tutto qui
Farò festa con te
Saprai riconoscermi
E poi parlar di me
In alto vidi le sue spalle
Già vestite dei raggi del pianeta che
Mena dritto altrui per ogni calle
E forse anche davanti a me
E ora vado fuori tempo
E non so bene cosa fare
Per farti capire
Che ti voglio bene
Ma se è già tutto qui
Farò festa con te
Saprai riconoscermi
E poi parlar di me
Allor fu la paura un poco queta
Che nel lago del cor
M'era durata la notte che passai
Con tanta, tanta, ma tanta pietà
Ma se è già tutto qui
Farò festa con te
Saprai riconoscermi
E poi parlare di me
Ma se è già tutto qui
Farò festa con te
Saprai riconoscermi
E poi parlare di me
Di me