Dipingo le note di una habanera1
blu come l'acqua di un mare antico,
bianca di spuma, dolce come l'aria,
grigia di gabbiani, dorata d'immagini
vestita da sera.
Guardo il paesaggio, cerco parole
che riempiano i versi senza disagio.
I pini mi abbracciano, sento come tacciono,
il vento si porta via l'intero orizzonte.
Se potessi diventare una squama
e nascondermi nella spiaggia
per sentire suoni e serate del passato,
di quel mondo di nostalgia,
amore e calma, profumato di luna, fuoco e rum.
Se potessi salire sull'onda più alta
ed adornare di palme il ricordo,
spruzzando di cannella ogni insenatura
e, con le conchiglie, fargli una culla.
Gli anziani ci parlano pieni di tenerezza,
di ore vissute con emozione.
Ancora giovani, forti e coraggiosi,
principi delle reti, eroi delle tempeste,
amici del bel tempo.
Gli occhi inventano nuove storie,
navi che tornano da un posto soleggiato
portano canzoni d'amore,
donne e Patria, vele e fiori.
Se potessi diventare una squama
e nascondermi nella spiaggia
per sentire suoni e serate del passato,
di quel mondo di nostalgia,
amore e calma, profumato di luna, fuoco e rum.
Se potessi salire sull'onda più alta
ed adornare di palme il ricordo,
spruzzando di cannella ogni insenatura
e, con le conchiglie, fargli una culla.
1. La habanera è una danza di origine cubana simile al tango, diffusa principalmente in Spagna e nei paesi di lingua spagnola.