Una disciplina
Per viaggiare nel tempo
Per arrivare a destinazione
In mezzo a troppi uomini
Con scarsità di Dio
Eccessi di cose
Scarsità di uomini
È vero, è vero, è vero
Ad Hiroshima all'alba
Nella veglia nel sonno
Nel sonno nel risveglio
È vero, è vero, è vero
Lampo
Vuoto tuono
Il vuoto
Il vento, il caldo
Il vento
Il fuoco
Margini accecanti di sole
E poi nero
Margini accecanti di sole
E poi nero
Non è questo il migliore
Tra i possibili mondi
Eccolo, è un luogo
Finitamente spazioso
Ormai privo d'alberi
Di vegetazione
Affollato di centri
Di concentrazione
È vero, è vero, è vero
Assolutamente vero
Assolutamente vero...