La fanciulla doveva andare alla casetta
Il tiglio trema nel bosco
Allora imboccò la strada attraverso la foresta blu
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
E quando giunse nella foresta blu
Il tiglio trema nel bosco
Ella vi incontrò un lupo grigio
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
« Amato lupo, non mi mordere
Voglio donarti la mia sottoveste d'argento »
« Della sottoveste d'argento non me ne farei nulla
La tua giovane vita e il tuo sangue prenderò »
« Amato lupo, non mi mordere »
Il tiglio trema nel bosco
« Voglio donarti la mia scarpa d'argento »
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
« Della scarpa d'argento non me ne farei nulla »
Il tiglio trema nel bosco
« La tua giovane vita e il tuo sangue prenderò »
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore1
« Amato lupo, non mi mordere
Voglio donarti la mia corona d'oro »
« Della corona d'oro non me ne farei nulla
La tua giovane vita e il tuo sangue prenderò »
La fanciulla si arrampicò così in alto sulla quercia
Il tiglio trema nel bosco
E il lupo discese dalla collina urlando
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
Il lupo dissotterrò la quercia fino alle radici
Il tiglio trema nel bosco
La fanciulla cacciò un grido così straziato
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
E il baldo giovane sellò il suo grigio destriero
Il tiglio trema nel bosco
Corse un po' più veloce dell'uccello in volo
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
E quando egli giunse sul posto
Il tiglio trema nel bosco
Non trovò altro che un braccio sanguinante
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore
« Dio, consolami, Dio, fa' sentire me, baldo giovane, meglio »
Il tiglio trema nel bosco
« La mia fanciulla se n'è andata, il mio cavallo è spirato
Ché ella portava in sé il frutto dell'amore »
1. Secondo la tradizione norrena, uno dei modi che un lupo mannaro ha per liberarsi dalla propria maledizione è di divorare il feto di una donna incinta che si aggira da sola nella foresta