Dopo tre notti di guerra in Amsterdam
Medaglie al petto, il soldato se ne va
Bagno le polveri, c'è un richiamo che
Viene dal basso del Chet Baker Hotel
È caleidoscopico, non mi fermo più
Vedo mille popoli quaggiù
È stato allora che ho intercettato lei
"Ehi, italiano, qui Lady Valentine"
Al Tokyo Decadence l'ultimo tango e vai
Meriti quello che non hai fatto mai
Salto nelle pagine dell'ambiguità
È l'ultimo vortice: si fa!
Valentine, Valentine
Resto qui, mia dolce Valentine
Non lo sai, Valentine
La tua pelle è come l'erba, sai
Mi sconvolge, mi prende di più
Valentine, Valentine
Resta qui, regina Valentine
Non lo sai, Valentine
La tua pelle è un prato bianco, sai
E mi avvolge, mi stringe più su
Mi sconvolge, mi prende di più
Valentine...