Già, la prima difficoltà
adesso è rientrare ma
sapere che non sei là.
Poi il solito vuoto qua
e niente di niente va
ed è l'infelicità.
Е peccato che vai già via,
ma inventa un po' d'allegria
e dai, cosa vuoi che sia.
E restiamo d'accordo, sì,
sarò ad aspettarti qui.
Poi il piccolo crollo che
avviene dentro di me:
che faccio senza di te?
È soltanto un minuto ormai,
(Amore, ad ogni addio mi scopro vulnerabile,)
ma non mi ci abituo mai,
(piena di paure, lo so, lo so, lo so,)
è che non mi appena poi.1
(che non hanno senso, ma che vanno in profondità.)
E non so cosa dire, ahimè,
(Sarà che io mi chiedo,
egoista e fragile,
che faccio senza te,)
non mi viene in mente che,
(in poco chiudi e poi qui,)2
che faccio senza di te.
(qui sopra di te.)
Vai, chiudono il volo, vai,
(E si spegne la luce e)
c'è ancora uno scalo, vai,
(c'è il crollo totale in me.)
cabina comando.
(Che faccio senza di te?)
Vai o chiudono il volo, vai,
(Poi si spegne la luce e)
c'è ancora uno scalo, vai,
(c'è il crollo totale in me:)
cabina comando.
(che faccio senza di te?)
1. Questo passaggio non lo sento bene.2. Non sento bene neanche questo.