E diede la sua vita
E diede il suo dolore
In cima alla salita
Brillava di sudore
Portando sulle spalle
Il peso del peccato
Guardò giù nella valle
Aveva perdonato
Aveva perdonato
E ritornò per dirlo
Portando la sua pace
A chi volle seguirlo
E chi volle seguirlo
Parlò con la sua voce
Ma secoli di vento
Dispersero la luce
Dispersero la luce
Mangiando del suo pane
Coprirono la voce
Col suono di campane
Diceva la sua voce
"Amatevi davvero"
Ma non sbocciò la pace
Né bianco né nero
E il bianco con il nero
Sfogarono ad oriente
Quell'odio così fiero
Nel sangue di una gente
Sul sangue delle genti
Il mondo fece festa
Sul petto gli ornamenti
Eroi di cartapesta
Eroi di cartapesta
Ripieni di morfina
Cercarono il coraggio
In un grammo di eroina
Era notte ormai sul mondo
E la luce artificiale
Non poteva illuminare
Non bastava a riscaldare
In un angolo del mondo
Solo un anima sincera
Che per non toccare il fondo
Disse l'ultima preghiera
Disse l'ultima preghiera
Questo mondo tuo creato
Fu mattino e poi fu sera
E dal cielo fu ascoltato
(Mondo
Una notte chiara
Una stella di luce nel cielo
Si avvicina e più grande diventa
Dell'oscurità)
Uomo
Pieno di stupore
Combattendo tra fede e paura
Hai tremato nell'oscurità
Quella notte chiara
Uomo
Il bisogno nascosto d'amore
Nel tuo cuore speranza portò
Uomo
L'alba fu leggera
Nel tuo cuore la gioia più pura
Coi ricordi più antichi tornò
Ritornava ancora
Uomo
Quella stella che apparve nel buio
Quella stella che amore portò
Uomo
Senza più paura
Nuovi doni portasti alla riva
E la stella scendendo dal cielo
Laggiù si posò