Ti sei nascosto dietro la tua vanità,
sei sempre a posto, non hai niente che non va.
Creme, prodotti di bellezza, maquillage,
palestra, bronzattura, dieta e beauty farm.
E oggi tocca a me corteggiarti,
oggi tocca a me farmi avanti.
Ti sei seduto nella tua fragilità
sfuggente, timido, campione di viltà.
E oggi tocca a me inseguirti,
oggi tocca a me risvegliarti.
Uomo, perché hai paura di me?
Uomo, cosa ne è stato di te?
Io ti aspetto qui perché senza te
sono una tasca vuota, sono terra sterile.
Ritorna qui, torna vicino a me,
soltanto insieme abbiamo un senso nella nostra unicità.
Uomo, dove sei? Dove sei?
Ti stai negando per la tua aggressività,
non puoi accettare che il mio posto oggi è là,
là dove tu dettavi leggi e condizioni
ed io passivamente sotto i tuoi calzoni.
E oggi tocca a me consolarti,
oggi tocca a me rincuorarti.
Uomo, tu non ti fidi di me?
Uomo, perché non parli con me?
Io ti aspetto qui perché senza te
sono una tasca vuota, sono terra sterile.
Ritorna qui, torna vicino a me,
soltanto insieme abbiamo un senso nella nostra unicità.
Uomo, dove sei? Dove sei?
Uomo, dove sei?
Uomo, dove sei?