Sapere sempre che
Non te ne vai
È consolante, sai
Saper che ormai
Viviamo in stato di complicità
Sfidando questa nostra fragilità
Sollevati dal nostro pensiero
Che ci tiene legati
Imbarcati su questo veliero
Le burrasche affrontiamo, scherzando sempre
Ma non dirmi che cosa fai
Meglio il silenzio, vuoi?
Un mistero, che è un sonnifero
Veglierà su noi
La sensazione di precipitare
Senza cadere giù
L’eccitazione mista al dispiacere
Il mio piacere tu
Telefona se vuoi
E quando vuoi
Non domandar però
Quel che non so
Tu sai comunque che
Nel centro sei
E il nome tuo non si
Cancella mai
Sollevati dal nostro pensiero
Che leggero ci tiene legati
Imbarcati su questo veliero
Le burrasche affrontiamo, scherzando sempre
Ma non dirmi che cosa fai
Meglio il silenzio, vuoi?
Un mistero, che è un sonnifero
Veglierà su noi
Sono un angelo Lucifero?
Solo tu lo sai
L’eccitazione mista al dispiacere
Il mio piacere tu
Io e te, un’altra dimensione
Io e te, il coro e la canzone
Ma non dirmi che cosa fai
Meglio il silenzio, vuoi?
Un mistero, che è un sonnifero
Veglierà su noi
La sensazione di precipitare
Senza cadere giù
L’eccitazione mista al dispiacere
Il mio piacere tu