Sono le sette del mattino
Vedo il Cristo dalla finestra
Il sole ha già spento la sua luce
E il popolo là sotto aspetta
Nelle file delle fermate dell'autobus
Cercando dove andare
Sono tutti tuoi ciceroni
Corrono per non desistere
Dei loro salari da fame
È la speranza che hanno
In questo film come extra
Tutti vogliono uscirne bene
In un treno per le stelle
Dopo le navi negriere
Altre correnti
Strano il tuo Cristo, Rio
Che guarda lontano, oltre
Con le braccia sempre aperte
Ma senza proteggere nessuno
Imbottirò le pareti
Della mia camera di miseria
Con articoli di giornale
Per vedere che non è niente di grave
Darò il mio disprezzo
A te che mi hai insegnato
Che la tristezza è una maniera
Per poterci salvare dopo
In un treno per le stelle
Dopo le navi negriere
Altre correnti