Era il tuo regno la montagna
Nelle sue grotte echeggerà
Tutta la rabbia di chi sogna
Solo di pace e libertà
E come un Cesare hai lottato
Per la tua gente, tu sei il rè
Perché hai creduto ed hai sperato
Che il mondo ascoltasse te
Ma quando è notte (Salvatore!)
E la mente è triste e stanca
Mille le ombre che ti inseguono
E una Giuda sarà
Quali ingiustizie hai sopportato
Tante le guerre in nome tuo
E anche se in molti l’han voluto
Nessuno lo cancellerà
Ma quando è notte (Salvatore!)
E la mente è triste e stanca
Il tuo grido insegue il vento
Come un fuoco brucia dentro
Ma quando è notte (Salvatore!)
Il volto amico cambierà
Per spezzare il sogno chiuso in te
La tua gente piangerà
Ma Turiddu, non morirà mai