Quando il sole manda il suo splendore alla terra,
i miei pensieri di nuovo fluttuano nel cielo verso le stelle.
Quando i fiori variopinti si chinano verso le mani,
alzo lo sguardo.
Là, nel cielo lontano, c’è il bene e il male.
Contemplo le nuvole prima che cada un fulmine
e cerco invano le parole che il vento ha portato via
e cosa mi manca ancora?
Un pochino di terra, un pochino di sole,
quando il giorno non ci separa e la notte ci unisce.
Un pochino di terra, un pochino di cuore
è quello che vogliamo per vivere meglio.
Un pochino di terra, un pochino di cielo,
perché non abbiamo più bisogno di nuvole e buio.
Un pochino di terra, un pochino di sole,
un po’ di speranza e niente più.
Guardo i fiori e mi sento bene.
Finché dura l’estate, non temo l'inverno,
e anche se presto soffierà il vento dell'autunno,
troverò ancora una traccia di estate.
Un pochino di terra, un pochino di sole,
quando il giorno non ci separa e la notte ci unisce.
Un pochino di terra, un pochino di cuore
è quello che vogliamo per vivere meglio.
Un pochino di terra, un pochino di cielo,
perché non abbiamo più bisogno di nuvole e buio.
Un pochino di terra, un pochino di sole,
un po’ di speranza e niente più.
Da molti anni questa è la mia canzone:
prendi il mio mondo e portalo nelle tue mani.
Da molti anni questa è la mia canzone:
prendi il mio mondo e portalo nelle tue mani.