Una volta mio padre
torno' da lavoro un po' prima mi vesti' tutto in festa e mi porto' in piazza
Ero ancora un bambino
erano appena le cinque
ma mi ricordo bene un mondo sorridente
ed una città in festa e felice
Non ho capito le bandiere
la folla, capivo appena che
qualcosa era importante, perchè allora mio padre mi abbraccio' forte e mi disse, figlio, guarda e ricorda
Rit.
E io ho visto il Maresciallo Tito la leggenda qui, il liberatore, quell'uomo, compagno e combattente Allora vidi Tito per la prima volta A scuola ci avevano insegnato tutto su di lui ma la vita ce lo stava appena spiegando meglio quale uomo era Broz
Ero già diventato un ragazzo con la musica stavo cercando le parole
prima del concerto si sparse la voce che forse lui sarebbe venuto
E io rimasi piccolo
con la chitarra, davanti a me tutto:
la mia infanzia, la libertà, la pace
la fratellanza, l'unità
davanti ame lui, sorridente, eterno
Rit.
Allora vidi Tito per la seconda volta
Era il 5 di maggio, da
Skopje mi ci volle tempo
alle fermate lungo i binari dappertutto
silenzio e non c'è dolore
Bitola, Maribor, Fiume,
Niksic, Zenica, Bol
e ogni persona e ogni casa
si dispiaceva con tutto il suo cuore
Ma io ho visto gli altoforni,
il fumo delle fabbriche, grandi pianure,
città dove liberi vivono
bambini e la pace e uno stormo di uccelli
E ancora una volta vidi il Maresciallo Tito
la leggenda era ancora qui, il liberatore,
quell'uomo, compagno e combattente
da allora vidi Tito dovunque