Andando a caso consideravo, girando per strade vuote
Che l’equilibrio si vede da sé, si avverte immediatamente
Ribussa ai miei pensieri un desiderio di ieri
Ed è l’eterna lotta tra sesso e castità
Chissà com’è la tua vita oggi
E chissà perché avrò abdicato
Scorrono gli anni nascosti dal fatto che c’è sempre molto da fare
E il tempo presente si lascia fuggire con scuse condizionali
Ribussa ai miei pensieri un desiderio di ieri
Ed è l’eterno scontro tra sesso e castità
Chissà com’è la tua vita oggi
E chissà perché avrò abdicato
Tra i sussurri l’indolente ebbrezza di ascendere e cadere qui
Tra la vita e il sonno, la luce e il buio
Dove forze oscure da sempre si scatenano
Felici i giorni in cui il fato ti riempie di lacrime ed arcobaleni
Della lussuria che tenta i papaveri con turbinii e voglie
Chissà perché avrò abdicato, con te riproverei ...
Per capriccio gioco per necessità
Mi divido così, tra astinenza e pentimenti
Tra sesso e castità