Spingi quella lama più giù
fino a che possa sentirti di più;
tu spargi il sale sulla ferita
perché possa risentire la vita
tra le dita.
Spingi quella lama più giù
perché voglio averti ancora di più;
oh, solo ad un capello dal cuore
con il rischio di poterlo fermare
chi non muore.
Spingi quella lama più giù
perché possa morire di più;
sì, morire senza pudore;
sì, morire lentamente per ore
del tuo amore.
Ma indecentemente
vola la tua mano
mentre la mia mente
vola via lontano
come un aereoplano per noi!
Nell'azzurro tu mi avrai
mentre il bene
cola dalle vene.
Tu spingi quella lama di più;
se hai qualcosa da fuggire anche tu,
vai più giù!
D'improvviso io torno qui
mentre siamo ancora stretti così;
oh, sopra un letto sporco di sole
con il corpo ancora caldo d'amore –
del tuo amore.
D'improvviso torniamo qui;
tu mi chiedi e io ti rispondo di sì
e il soffitto si apre di nuovo
ed insieme ci stacchiamo dal suolo
in un volo
mentre l'altra gente
sta correndo invano
faticosamente
in quel mondo strano,
sempre più lontano da noi!
Nell'azzurro tu mi avrai
quando il bene
cola dalle vene!
Tu spingi quella lama di più;
se hai qualcosa da scordare anche tu,
vai più giù!
Io sarò negli occhi tuoi
per venire insieme
noi nelle vene!
Ma io,
io sarò negli occhi tuoi
quando il bene
cola dalle vene…
Ma io, io…
Ma io,
io sarò negli occhi tuoi
per venire insieme
noi nelle vene…
Ma io, io, io…
Quando il bene cola…