La stanza ad Indianapolis
È buia ma ricordo,
Ricordo il tuono e il pubblico
e un universo sordo.
Poi che mi vien da ridere
E faccio per alzarmi,
Che oggi devo correre
E sto facendo tardi;
Poi che mi guardo e vedo, ma
Ci son le stelle fuori
E un mare di colori,
E se non potrò correre
E nemmeno camminare
Imparerò a volare,
Imparerò a volare
Ia-ia-ia-ia
Se partirai per Itaca
Ti aspetta un lungo viaggio
E un mare che ti spazza via
I remi del coraggio,
La vela che si strappa
e il cielo
In tutto il suo furore,
Però per navigare solo
Ragazzo, basta il cuore.
Qui si tratta di vivere,
Non di arrivare primo
E al diavolo il destino,
E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare,
Ti insegnerò a volare
Ia-ia-ia-ia
Mica si dice inverno
Se vien giù quel po’ di neve,
Mica finisce il giorno
Se di notte il sogno è breve,
Questa vita è una donna che
Ti ama come sei,
Questa vita è un amore che
Non ti tradisce mai;
Questo venire al mondo è stato
Un gran colpo di culo,
Pensa se non nascevi,
E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare,
Ti insegnerò a volare
Mica sono le stelle a farlo
E i santi men che meno,
Te lo fai tu il destino,
E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare,
Ti insegnerò a volare
ia-ia-ia-ia