L’inverno è ormai passato,
il mondo si rinnova, ritrova la
fiorita primavera
e la natura riprende il bell’aspetto.
Cantano gli uccelli
e mentre cantano gioiscono…
Più tersa e
più leggera l’aria è ormai serena
e il bosco mette nuovamente
la sua frondosa chioma.
Le belle fanciulle giocano sui prati
e con le dolci labbra
intonano nuove canzoni,
le accompagnano gli uccelli cinguettando
e la terra coperta di fiori,
offre loro il suo profumo.
E il cuore è subito avvinto
dall’amore all’udire i dolci
canti delle fanciulle e degli uccelli.
Il fanciullo armato di faretra
tende ora le sue reti; a lui è
soggetta la folla degli dei
e il suo dominio si estende in tutto
il mondo. Egli mi ha vinto e ferito:
dapprima ho combattuto
con tutte le mie forze,
ma poi mi ha sottomesso
alla volontà di Venere.