In una galassia lontana e distante
Nel mio telescopio vedo
Un paio di occhi che mi guardano
Lui cammina e parla e assomiglia a me
Sta seduto nella sua casa
Si muove da una stanza all’altra
Riempie la sua vita di cose inutili
E si chiede come andrà a finire
Do do do do do
Do do do do do
Si può dire con sicurezza che
Non credo che tu capisca
Non c’è più via d’uscita
I muri continuano a crollare
Il tempo è come una foglia nel vento
Che sia tempo speso bene
O tempo che ho sprecato
Non sprecarlo
Spaventato da quello che la verità potrebbe portare
Lui chiude le porte e non esce mai
Cerca disperatamente dei segnali
Che lo spaventino, che trovino qualcosa
Si prepara al peggio
E poi si chiede perché non sente alcun suono
Freneticamente cerca i suoi sogni
Si chiede che significato abbia
Do do do do do
Do do do do do
Si può dire con sicurezza che
Non credo che tu capisca
Non c’è più via d’uscita
I muri continuano a crollare
Il tempo è come una foglia nel vento
Che sia tempo speso bene
O tempo che ho sprecato
Schiarendo le idee
Perdendo i miei amici
Seguo le mie paure
Lo faccio di nuovo
Ti dici “come stai?
Amico, come te la passi?
Amico, come te la passi?”
Essere libero
Essere figlio
Essere ucciso
Essere salvato
Nella mia testa sono da solo
Sono un non-morto, mi vergogno
Proprio come te ho provato
A sentirmi spaventato
Nelle mie ossa sento freddo
È questo che do al signore nel mare
In questa strada
Lasciami andare
Lasciami stare, non ho bisogno
Di stare qui, sono solo
Non vedi? Non vedi?
Non credo che tu capisca
Non c’è più via d’uscita
I muri continuano a crollare
Il tempo è come una foglia nel vento
Che sia tempo speso bene
O tempo che ho sprecato
Non sprecarlo