La strada si empie di passi
Per vivere è per morire
Mettere la mano in mano, stiamo zitti
Chiedimi al tè di mattina
Dare acqua al avvizzato
Ora è agosto e io sono grano
Di gioia non piango, neanche tristezza, se piango
Piango per pianto
E sarò altrove prima te ne accorga
La ho amato tanto
Ti amo più ogni tanto
Potresti esser lei per me per un po'
Portami nei tuoi sogni
Sebbene salgo negli altri treni
Ora è ottobre e ne si può vedere da me
Quando ti vengo attaccato
In me crede anche Dio
benché sempre non ci riesca io
Di gioia non piango, neanche tristezza, se piango
Piango per pianto
E sarò altrove prima te ne accorga
La ho amato tanto
Ti amo forse più, non lo so
Sii lei per me per un po'