Eravamo bambini bruciati dal sole e scalzi
Era pieno Luglio
Stavamo saltando le pietre mentre la luce affievoliva
Ho sentito l'odore del caminetto
Anche se ci trovavamo a miglia di distanza
Eravamo infinito
Non esisteva la concezione del tempo durante quelle giornate
Quando tutto ciò che conoscevamo non ci veniva portato via
Non c'era niente da perdere realmente
Quando le nostre menti erano ancora spensierate
Dormivamo sotto la luna
Eri qualcosa
Che sarebbe sempre stata nei paraggi
Quando i rimpianti erano introvabili
Persi all'aperto fra gli alberi
Le nostre mani graffiavano la corteccia
Tu avevi ancora le ginocchia sanguinanti
A causa della tua caduta al buio
Stavamo entrambi ridendo allora
Mentre intagliavamo parolacce nel legno
Non avevamo bisogno di parlare
Di notte, vicino alla riva
Eravamo vicini alla riva
Quando i cieli si aprirono
E tutte le stelle caddero nel lago
Quando l'acqua era calda
C'ero dentro fino al collo
Ma tu mi hai tirato fuori per il colletto della camicia
Sporco nelle nostre orecchie, il sole nei nostri occhi
Camicie appese in stracci, la testa tra le nuvole
I nostri timori non avevano denti, i cuori erano ancora ciechi
Parlavi a malapena e a me non dispiaceva