Oggi è venuta, intrusa, a vivere nella mia testa,
ha trovato la sua casa tra i pensieri.
Per esistere, fa pronunciare parole alle mie labbra,
paga l’affitto con i rimorsi.
Così impercettibilmente perdo contro di lei.
Non dico niente, forse un giorno perderà il potere.
E lei mi ripete sempre:
"Sparirò quando lo vorrai",
ma ci sono sempre più scheletri nell’armadio.
Apro la porta, tento di uscire,
ma rimane solo l'ombra di me stessa.
Apro la porta, tento di uscire.
È strana come il giorno prima,
non chiede mai la mia opinione.
Butto via i ricordi e lei li raccoglie,
sa meglio di me cosa voglio.
Così impercettibilmente perdo contro di lei.
Non dico niente, forse un giorno perderà il potere.
E lei mi ripete sempre:
"Sparirò quando lo vorrai",
ma ci sono sempre più scheletri nell’armadio.
Apro la porta, tento di uscire,
ma rimane solo l'ombra di me stessa.
Apro la porta, tento di uscire.