Camminavo per strada
E in silenzio sentivo
Alle spalle, la gente
Che piano diceva
Come tu mi tradisci
E come io sono finita da sola
Poi qualcuno
Con tono da inutile santo
Era molto spiacente
Per me, proprio tanto
Che talento sublime
Per fare del male
Che c’è nella gente!
Mio Dio, che voglia
Di girarmi e di gridare forte: "Voi
Voi che cosa sapete
Delle mie cadute
E dei disastri miei?"
Stupidi! Stupidi!
Non ne sapete niente, niente, voi
Dov’è lui, cosa è lui
Voi non ci arriverete proprio mai
Amore mio, amore mio
Vieni a dire qualcosa
Vieni a fare qualcosa
A salvare qualcosa
A ritrovare qualcosa
Che era in noi
Stupidi! Che stupidi!
Quel che penso e che sento
Che ho bruciato e che ho spento
Che ho rubato e che ho speso
Queste cose la gente non le sa mai
Il telefono suona
Da mille distanze
Strane amiche ed ancora
Più strane alleanze
Tutte vogliono dire
E non dire il problema
Di certe tue assenze
Ogni sguardo che incontro
Nel bar sotto casa
È un incrocio di pena
E di tacita intesa
E qualcuno poi
Scuote la testa per dire:
“Capitolo chiuso”
Mio Dio, che voglia
Di girarmi e di gridare forte: "Voi
Voi che cosa sapete
Delle mie cadute
E dei disastri miei?"
Stupidi! Stupidi!
Non ne sapete niente, niente, voi
Dov’è lui, cosa è lui
Voi non ci arriverete proprio mai
Amore mio, amore mio
Vieni a fare qualcosa
A salvare qualcosa
Vieni a dire qualcosa
Possiamo dire ogni cosa
Se tu lo vuoi
Stupidi! Che stupidi!
Lui mi ha solo amato
Io sì, l’ho tradito
E l’ho anche lasciato
Ecco quello che invece non dirò mai
Io sì, l’ho tradito
E l’ho anche lasciato
Ecco quello che invece non dirò mai