Ma dove andiamo che c'è un traffico da pazzi
se sei in costume sulla sabbia calda a piedi scalzi
le solite vecchiette maledicono i ragazzi
che col pallone per giocare non trovano spazi.
Gli ombrelloni giù da noi sono condomini.
Ci trovi parentele assurde con nuovi cugini.
Fai pranzo e cena con una pizza di maccheroni.
Leggende narrano che dopo se fai il bagno muori.
C'è il venditore ambulante coi miei cd
e chi ne parla male poi passa l'estate qui.
È così strano che il turismo non esploda
quando in altri posti anche un traghetto
sul laghetto va di moda.
Guardo le stelle in cielo e se qualcuna brilla
penserò che pure in cielo sia riuscita a mettere una firma.
Vero, non siamo perfetti, abbiamo migliaia di difetti,
colonizzati ma crisciut ca' cazzimm.
Vorrei svegliarmi presto la mattina,
correre insieme e non sentirmi stanco.
Liberi e spensierati come prima,
il tempo vola in queste notti in bianco.
Sto bene, sto bene così.
Quanti difetti che c'hai, terra mia.
Sto bene così.
Sto bene, sto bene così.
Fammi ballare fino all'alba, portami a Catania
oppure portami a Palermo, andiamo au Ballarò.
Mi piace Lecce, fore de capu le dance hall.
A Bari chi non si diverte è nu trmon
Reggio Calabria, il lungo mare affaccia sullo stretto.
La gente è positiva e porta il mare dentro.
Così bella quest'Italia, non la cambierei per niente.
Te ne accorgi quando guardi dentro gli occhi della gente.
Amo il Cilento e poi d'estate si va a Palinuro,
vita selvaggia come ad agosto in Sardegna.
Ma ci divertiremmo pure a Varcaturo
perché non importa il posto ma una comitiva degna.
A Pescara arrostici e party,
Rimini e Riccione senza mai addormentarci.
Tra gli inciuci di quartiere e le leggende di provincia.
Noi cresciamo dove un sogno finisce appena incomincia.
Vorrei svegliarmi presto la mattina,
correre insieme e non sentirmi stanco.
Liberi e spensierati come prima,
il tempo vola in queste notti in bianco.
Sto bene, sto bene così.
Quanti difetti che c'hai, terra mia.
Sto bene così.
Sto bene, sto bene così.
Sto bene, sto bene.
Ma sto buon accussì, i sto buon accussì.
Rest incantat a guarda’ ‘o ciel e m difend a terra mij.
Se non ci lasci non puoi mai capire davvero
chi siamo, senza giudicare.
Storie d'estate, di barche lontane,
di vicoli antichi che portano al mare.
Vorrei svegliarmi presto la mattina.
Liberi e spensierati come prima.
Sto bene, sto bene così.
Sto bene, sto bene così.