Il capitano poi partì per chissà dove
Per chi sa cosa, evviva Dio, chissà perché
Ma il capitano chi lo ferma?
Il capitano chi lo smuove?
Aveva voglia di capirselo da sé
C'era una nebbia che non si vedeva a un metro
C'era il timone che non rispondeva più
I marinai come San Pietro
Chiedevan di tornare indietro
Ma lui aspettava un segno, un segno da lassù
Stelle, lontane stelle
Miserevoli stelle di questo mondo
Mandatemi una luce per vedere fino in fondo
Stelle, preziose stelle
Incantevoli occhi del mistero
Spiegatemi che razza di motivo ha questo mio veliero
Il capitano era perduto in un miraggio
In mezzo a un mare che non si fermava più
"Poteva andarci pure peggio"
Mentiva in faccia all'equipaggio
E poi cantava per il ponte su e giù
Da qualche parte ci sarà pure l'amore
Da qualche parte forse incontreremo il sogno
Il desiderio che ci manca
La gioia, l'attesa e l'emozione
Cose che manco so, ma scopriremo insieme
Stelle, lontane stelle
Silenziose stelle dell'universo
Ditemi dove e quando
E per che cosa mi sono perso
Stelle, pietose stelle
Sparpagliate stelle di questa sera
Che cosa ci sto a fare su questo obbrobrio di nave nera?
Il capitano era di quelli del coraggio
E tra le gambe nascondeva un cuore in più
Ma dopo secoli di balle
E barzellette all'equipaggio
Scoprì le lacrime di non poterne più
Stelle, sbracate stelle
Stralunate stelle di questa notte
A voi che ve ne frega se siete vive o siete morte?
Stelle, perdute stelle
Miserabili stelle di questo cielo
È venuto il momento di mandarvi a fare in culo!