L'estate si distende sull'erba
Vestiti estivi passano
Sotto l'ombra di un salice
Striscia e si insinua su di me
Su di me e su di te
Incollati con la colla di Dio
Finirà per essere appiccicosa
È stata un'estate lunga e calda
Mettiamoci sotto copertura
Non cercare di pensare troppo
Non pensare affatto
Non sono l'unico
Che fissa il sole
Spaventato da quello che troverai
Se darai un'occhiata all'interno
Non sono solo sordo e muto
Sto fissando il sole
Non sono l'unico
Felice di diventare cieco
Hai un insetto nell'orecchio
Se gratti non scomparirà
Pruderà, brucerà e ti tormenterà
Vuoi vedere quali conseguenze comporteranno i graffi
Onde che mi lasciano lontano dalla riva
Si infrangono sulla tua schiena come su una spiaggia
Vivremo mai in pace?
Perché quelli che non ci riescono
Spesso devono
E quelli che non ci riescono
Devono spesso pregare
Coloro
Che fissano il sole
Spaventati da quello che potreste trovare
Se deste uno sguardo all'interno
Non sono solo sordo e muto
Sto fissando il sole
Non sono l'unico
Che preferisce diventare cieco
Intransigenza da tutte le parti
Militari ancora in città
Armature d'acciaio in giacca e cravatta
Paparino* non dirà addio
L'arbitro non fischierà*
Dio è buono ma ci ascolterà?
Sto quasi alla grande
Ma manca qualcosa
L'ho lasciato nell'area negozi di un aereoporto
Ma tu non mi sei mai appartenuta davvero
Non sei l'unica
Che fissa il sole
Spaventata da quello che troveresti
Se ti fermassi all'interno
Non mi sto ciucciando il pollice
Sto fissando il sole
Non sono l'unico
Felice di diventare cieco