"Sono qui ma torno subito"
C'era scritto sul mio frigorifero
La calligrafia è quella
Del mio fegato
Il mio fegato è una mela
Che si impicca a un ramo
Perché sa quanto pesa
Rimanere appesa alla mediocrità
Il mio fegato è convinto
Che il tempo sia sempre brutto
Perché non l'ho mai lasciato
Un giorno asciutto
Il mio fegato da un po'
Non mi ama più
"Sono qui ma torno subito"
Ed è andato via
Lì tra il bagagliaio e il cofano
Della polizia
Il mio fegato è l'amico
Che ho trattato peggio in vita mia
Lui che anche ha assorbito il lutto
Che ho per la democrazia
Il mio fegato è un bambino isterico
Che vuole tutto
Il mio fegato è andato distrutto
Il mio fegato dal bar
Non mi ha mai più
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
La gente ha paura di soffrire
Io ho paura della gente
Perché non ho più fegato in modo sufficiente
Per ascoltarla veramente
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
"Sono qui ma torno subito"
C'era scritto così