Siamo come la nebbia
Che scende sempre, non sale mai
Siamo la nebbia di questo popolo, di questa terra
Siamo la purezza soffocata da questo quartiere
Loro non ci vedono
Ma, noi li vediamo
Non saliamo mai, scendiamo sempre
Camminiamo per le vie laterali
Siamo i lavoratori domestici delle città
Non possiamo toccare niente, [perché] tutti lo difendono
Però, nessuno può toccarci, mi capisci?
Arriviamo prima che esca il Sole e ce ne andiamo con la Luna
Torna alla realtà, le nostre radici, le comuni*
Ci guadagniamo il pane col sudore della nostra fronte
Avanti sempre, andare sempre avanti
Siamo la nebbia di questo popolo, di questa terra
Siamo nebbia, non vogliono che alziamo la testa
Ma, senza di noi, non potrebbero darsi alla bella vita (x2)
Siamo la pace di questa guerra silenziosa**
Ci mandano al fronte, con le bandiere, ma senza elmetto
Senza armi nelle mani, ma con delle vecchie catene
Che fanno male, che bruciano
Mangiamo quel che resta, beviamo quel che avanza
Non abbiamo neanche una ciotola per chiedere le elemosina
Ci voltano le spalle, infischiandosene
Quello che ci danno, lo raccogliamo dal pavimento
Abbiamo un nome, che loro non ricordano mai
Credono che i loro soldi ci leghino a loro
Credono che un giorno, la nebbia, possa alzarsi
Alzarsi così tanto, da trasformarsi in nuvole
Siamo la nebbia di questo popolo, di questa terra
Siamo nebbia, non vogliono che alziamo la testa
Ma, senza di noi, non potrebbero darsi alla bella vita (x2)
Siamo la nebbia del mattino,
Del mattino
Loro non ci vedono, ma noi li vediamo
Scendiamo sempre, non saliamo mai (x2)