Lasciami camminare un po' giù al vicolo della forca
Ipnotizzato, solo, scorgo un me stesso più trsite
Io sono le voci perse, sono le voci passate
Sono il re giù al vicolo della forca
Io sono quelli brutti che svernavano
(Tengo il dolore dentro)
E coltivo il fuoco nei miei occhi
(Tengo il dolore dentro)
Sono io il ministro che dimora là, nella notte
(Tengo il dolore dentro)
Vieni a camminare al mio fianco ora, non è così strana
La caduta nella morsa dei finti compagni
Ed essere le voci perse, tu sai che dobbiamo essere veloci
Stiamo qui un po' giù al vicolo della forca
Io sono quelli brutti che svernavano
(Tengo il dolore dentro)
E coltivo il fuoco nei miei occhi
(Tengo il dolore dentro)
Sono io il ministro che dimora là, nella notte
(Tengo il dolore dentro)
Vieni, guarda dentro quegli occhi di fuoco
Quello dagli occhi di fuoco che va in giro a mezzanotte
Io sono quelli brutti che svernavano
(Tengo il dolore dentro)
E coltivo il fuoco nei miei occhi
(Tengo il dolore dentro)
Sono io il ministro che dimora là, nella notte
(Tengo il dolore dentro)