Si muovono le nuvole, le lunghe ombre scure
Dai campi di granturco si spostano sul fiume
Sopra la terra immobile il vento soffia appena
Si muovono le nuvole, è tempo di bufera
Si strappano le nuvole, ma il vento le ricuce
Si stringono vicine e rubano la luce
Restano lì ferme persino un giorno intero
A separare gli occhi degli uomini dal cielo
Ci coprono le nuvole, mute come un pensiero
Dalle province aride al centro dell'impero
E piangono di lacrime, di pioggia e sabbia fine
Che cola dalle maniche e odora di confine
Svaniscono le nuvole, col vento e con il sole
Riappaiono improvvise come le mie paure
Come se un orizzonte qui non fosse mai esistito
Svaniscono le nuvole e il cielo poi è pulito