Ci dicevano, e insistevano, di studiare
Che da grandi ci sarebbe stato utile sapere
Le cose che a scuola andavamo ad imparare
Che un giorno avremmo dovuto anche lavorare
E c'è chi è stato promosso, c'è chi è stato bocciato
Chi non ha retto la commedia ed è uscito dal gioco
Ma quelli che han studiato e si son laureati
Dopo tanti anni adesso sono disoccupati
E infatti, mi ricordo, mi sembrava un po' strano
Passare quelle ore a studiare il latino
Perché allena la mente a metter tutto in prospettiva
Ma io adesso non so calcolare L'IVA
Io volevo sapere la vera storia della gente
Come si fa a vivere, cosa serve veramente
Perché l'unica cosa che la scuola dovrebbe fare
È insegnare ad imparare
Io per mia fortuna, me ne son sempre fregato
Non facevo i compiti, non ho quasi mai studiato
Ascoltavo dischi, mi tenevo informato
Cercavo di capire e adesso me la so cavare
Perciò va’ pure a scuola, per non far scoppiar casini
Studia matematica, ma comprati un violino
Impara a lavorare il legno, ad aggiustar ciò che si rompe
Che non si sa mai nella vita, un talento serve sempre
Perciò va’ pure a scuola, per non far scoppiar casini
Studia matematica, ma comprati un violino
Impara a lavorare il legno, ad aggiustar ciò che si rompe
Che non si sa mai nella vita, un talento serve sempre