Scherza in mar la navicella,
Mentre ride aura seconda;
Ma se poi fiera procella,
Turba il ciel, sconvolge l’onda,
Va perduta a naufragar.
Non così questo mio core
Cederà d’un empia sorte,
Allo sdegno, ed al furore,
Che per anco in faccia a morte
Sa da grande trionfar.