È vero che le stelle hanno un sapore diverso?
Domani è già oggi e me lo sono perso
Metto le mani lungo i fianchi
E giuro a quest'uomo che sono fiero di me
È lontano, ma è così vicino
È la foto con i miei di quand'ero bambino
Giada è ancora su un treno verso non sa che cosa
Mette il cuore nell'acqua che la testa riposa
Sposa di chi non ha niente
Artista del volo, giù dalla riva in picchiata
Se si spaccano i freni, frenerà con i denti
Addormentata sulla pancia dei deficienti
Mio fratello è nel cielo e sta imparando a volare
E mio padre si guarda allo specchio, che vuole cambiare
In una casa gigante
Mia madre prega sia un domani migliore
Mia sorella, che presto mi regalerà un nipote
Ed il sonno, che è diverso per tutti, nelle lenzuola vuote
La pianura lontana non ha paura del vento
Ed i vecchi che, a modo loro, ci ricordano che passa il tempo
Sento mia nonna Silvia che ride
Sento l'odore di pane e olio in casa di Natalina
Sulle ginocchia di Gerolamo e sul motorino di Antonio
Cresci in fretta, Zibba, io domani muoio