Come il battere del cuore
è un linguaggio universale che vive dentro te.
Non ti lascia mai.
È nel codice del DNA
e risponde a un tempo in quattro quarti.
Quando cadi giù.
Quando la vita è un sasso,
con un salto puoi recuperare il passo.
Lasciala fluire l'energia del suono
che non posso, che non posso,
che non posso... fermare.
Salta più alto, prendi il tempo.
Salta più alto, dammi il tempo.
Non fermarmi, non fermarti mai.
(Vedrai...) Salta più alto.
(Vedrai...) Prendi il tempo.
(Se vedrai dentro te...)
Salta più alto.
(Sarai...) Dammi il tempo.
(Sali consapevole...)
Saltano le regole, saltano i confini.
Saltano i bambini su giocattoli esplosivi.
Saltano il pasto, saltano la corda.
Fanno scarpe per saltare.
Salta la centrale nucleare.
Salta Mururoa a cinquanta anni da Hiroshima.
Salta la rima.
Saltano gli atleti, gli ostacoli,
le corse, le borse, i governi, i nervi.
Saltano gli schemi, i sistemi, le vocali,
gli articoli della costituzione, gli ideali.
Salta l'astronauta sulla luna,
i giradipitischi in una rana, una danza africana.
Salta se ne hai voglia.
Salta, salta adesso.
Questo è il nostro mondo.
Salta più alto, prendi il tempo.
Salta più alto, dammi il tempo.
Non lasciarlo, non lasciarlo mai.
(Vedrai...) Salta più alto.
(Vedrai...) Prendi il tempo.
(Se vedrai dentro te...)
Salta più alto.
(Sarai...) Dammi il tempo.
(Sali consapevole...)
(Salta più alto, prendi il tempo...)
(Salta più alto, dammi il tempo...)