Fammi sognare
Fammi capire
Pianta il seme del dubbio e una mente ancora da plasmare
Porta giù sulla terra l'inimmaginabile infinito
Diffidavi sempre delle visioni ristrette
Eri attento alla prima parola scortese
Vedi chi sei, da dove vieni, di cosa sei fatto
Penetri l'ignoto
Lanci i poeti verso le stelle
Osi guardare al di là dell'umano
Guai a te che evadi l'orizzonte
Ascolta Sagan
Sogna Carl Sagan
Fiumi mai visti
Con la consapevolezza che nulla può imprigionare un poeta
Guai a coloro che si fermano all'orizzonte
Quale mondo chiameremmo casa?
Il nostro
Un'oasi di amore, umiltà e speranza
Sradicando tutto ciò che è superfluo
Quale fine definiremmo elevato
Quale vita si immergerebbe nel bianco più puro
Sorgerà un mondo senza confini
Figlio dell'uomo, osa spogliarti della codardia