Se potessi, questa sera, ascolterei volentieri
Rollo con gli amici suoi
Come ai tempi che le radio funzionavano a valvole
E i bambini eravamo noi
In un programma dalle sette alle sette e venti
Andava in onda tutti i lunedì
Si intitolava, se ricordo bene
"Il discobolo" o giù di lì
Una musica tutta chitarra e batteria
L'altoparlante faceva “crok”
Ed il più grande dei nostri amici
Quelle canzoni le chiamava rock
Se potessi, questa sera, ascolterei volentieri
Rollo con i suoi Jets
E quel bassista mezzo messicano
Soprannominato "Chicco di caffè"
E il chitarrista con quel nome strano
Ma chi se lo dimentica più?
Con quel suo stile sudamericano
Ma che ogni tanto svisava blues
Una musica tutta chitarra e batteria
Con il rullante che faceva “toc”
Ed il più esperto dei nostri amici
Quelle canzoni le chiamava rock
Se potessi, questa sera, ascolterei volentieri
Da Rollo qualche novità
È un po' di tempo che non si sentiva
Ma questa sera è ritornato qua
Con un programma che ci porta, attraverso il mare
Fino all'America e pure più in là
Le nere vele di una nave a vapore
Da consegnare alla posterità
Una musica tutta chitarra e batteria
Con il rullante che faceva “toc”
Ed il più esperto dei nostri amici
Quelle canzoni le chiamava rock