– Papà, vorrei chiederti una cosa.
– Piccolo mio, perché
non ti addormenti ancora questa sera?
Spegni la luce, di' la tua preghiera.
Domani a scuola presto devi andare.
– Ma questo non mi fa dormire.
– Amore mio, perché?
Non sei contento della tua maestra?
Mi hai sempre detto che ci vai d'accordo,
che è brava, buona e che ti vuole bene.
– Sì, papà, è vero, non è colpa della maestra. È che oggi, uscendo dalla scuola, un bambino mi ha detto che sua madre lo viene a prendere sempre, e a me no. Papà, perché non viene mai mamma?
Signore Iddio, ma come farò?
Come spiegare? Piccolo e innocente…
Quando è successo? Non posso dirgli niente.
Qual è la verità?
– Allora, papà, perché non viene mai mamma?
– Vieni vicino a me,
mamma è dovuta andare via lontano.
È partita per un lungo viaggio,
ma insieme noi l'aspetteremo qui.
– Sì, papà, ma quando torna?
Signore Iddio,
come spiegare?
Quando è successo?
– Allora, papà, quando torna?
– Presto, tesoro, presto. Adesso però devi dormire.
– Va bene, papà.
– Buonanotte, tesoro.
– Buonanotte, papà.
– Signore Iddio, ma come farò?
Come spiegare? Piccolo e innocente…
Quando è successo? Non posso dirgli niente.
Qual è la verità?