Non è che faccio l'orto perché credo tutti debbano, è che un pomodoro che ti cresce al sole sotto casa è una differenza irrinunciabile rispetto a un idroponico olandese che mi compro quando faccio spesa sotto casa. Differenza nel sapore: un riferimento che mi aiuterà a tenere duro quando qui sarà tutto distrutto, punto. Non è che mi faccio un piatto di pasta in casa partendo da farina, acqua e pomodori perché credo alla riscoperta dei sapori antichi, è per dare un giorno libero agli schiavi che sono obbligato a avere senza quasi saperlo, un altro riferimento di un modo diverso di far scorrere il tempo, e con allenamento sono arrivato a metterci mezz'ora per creare pasta al sugo, servire sei persone e mandarti affansugo quando dici che non hai tempo per cucinare, sì, sì, sì sì, sì, sì sì, sì, sì. Sì, sì sì sì, sì sì sì sì sì, sì sì. Sì sì sì, sì sì sì sì sì, sì sì, certo, sì.
Sì certo, io sono bravo, tu non sei bravo: è un meccanismo che ti ho già raccontato ma non funziona perché non ti ispira, e persino io comincio a rompermi di farti vedere come si fa, tanto poi anche io mi trovo a dover comprare un pacco di pasta perché la farina finisce in fretta e non è facile trovarne in giro di passabile. E quindi questo modo di farsi le cose da soli, e scoprire differenze, non è utile al prossimo: perché il prossimo ha più bisogno di trend che di soluzioni, anche nella cosiddetta urgenza ha bisogno di garanzie che non sa identificare neanche bene, sì, sì sì, sì, sì sì sì, sì sì sì, sì sì, sì sì sì sì sì sì sì sì, sì, sì, sì sì sì, ah sì? Sì sì sì sì sì sì, sì, sì sìsìsì, sì.
Io ho capito tutto, tu non hai capito niente, la solita sfida degli Uochi Toki, che anche se non vogliono si tirano dietro tutti quei misantropi che hanno bisogno delle garanzie di cui sopra per la loro misantropia e che comunque non si impegnano, e sì, e sì, sì, sì sì, sì sì, sì sì, sì, sì sì sì, sìsìsìsìsìsì sìu sì sì, sì, sì sìsìsìsì, sì sìsìsìsì, sì.
Io mi impegno e tu no, e anche questo movimento a volte mi lascia ricoperto di sgomento col sapor di fallimento perché quello che è un ritrovato per cancellare i problemi di stima auto-bassa o alta diventa un cavalcavia per coloro che scelgono guidati dai sensi di colpa e non dalla volontà, sì, sì? sì sì sì, sì sì sì, sìsì, sìsì, sììùsììù sìù, siù sì, see, see, sese seesee.
Autocritica che non porta ad altro o a nulla, che in questo momento per risollevarmi l'umore sento il bisogno di fare l'orto e cucinarmi qualche piatto perché al di là di tutto mi piace impegnarmi per quello che mangio, mi piace, alla fine mi piace e basta, alla fine è perché mi piace. Sì? Eh sì, sì sì, sìsì sì sì, sì? sìsìsìsì sì, sì sìsìsìsì.