Se è questione di esercizio
Allora lo farò
Canterò di un limbo
Un tradimento ad un falò
Ricomincerò duecentocinquemila volte
Ma se dici che l’impegno
Anche un muto fa parlar
Quindi pure un pesce può, se vuole, camminare
Io mi sguscio dal mio coccio
Sbuffo, sbatto al palo e casco
Ma forse alla fine anche solo un verso
Mi soddisferà
Nel buio pesto del mio letto
È questione di pazienza
Se t’impunti resti senza
Se proietti un faro spento
Il sogno non si avvera
Ma si sgretola e va
Alla deriva
Si schianta in un punto secco
E mollo tutto
Quando dico che ci provo
Invece poi mi arrendo
Mi ripeto "Sono in grado"
E invece poi mi spengo
So che non serve a niente
Brilla la stupida
Si tratta da demente
E allora un giorno scrive
Un giorno ride
Un giorno dice "Ce la farò"
Un altro si vergogna
Un altro dice "Questo proprio no
Ci proverò"
Non ci provi abbastanza, no, mai
È questione d’esercizio, lo sai!
Non ci provi abbastanza, no, mai
È questione d’esercizio, lo sai!
Dico che resisto
"Sì, stasera non lo voglio no"
Dico "Mi rincoglionisce"
E poi non ce la faccio ad escluderlo, no
Respingerlo no, fregarmene no
Mi vien la voglia
E allora chiudo gli occhi e mi ignoro
E butto il corpo a vuoto
Mi detesto, mi sconfesso
Torno a casa e crollo
"Non ho fatto niente!"
"Non hai fatto niente?!
Ma brutto disgraziato deficiente..."
Non mi crede, l’ira del serpente cresce
"Dai, sparisci! Fuori casa!"
"No, ti prego, questa sera no"
"Hai detto ricomincerò da zero"
"Ma non ci riesco, io ci provo"
Non ci provi abbastanza, no, mai
È questione d’esercizio, lo sai!
Non ci provi abbastanza, no, mai
È questione d’esercizio, lo sai!
Il gioco, il fumo e il grasso
Vene occludono a gogò
È questione di esercizio
Non so se lo farò