Il senso delle cose, il cielo sotto i piedi
Il mondo come gira, il mio pensiero ora
La frenesia eccitata di una città che muore
La musica dei passi, parole dalla bocca
La melodia del canto, la gioia di un momento
Il sogno al mio risveglio, la matita sul foglio
Il treno della vita, la sabbia dalle dita
Lo scorrere del tempo, le lacrime dagli occhi
L’ombra dopo il tramonto, la risposta nel vento
Il preciso momento nel quale mi addormento
La pagina di un libro, il corso della storia
Un bacio clandestino, la poesia a memoria
Quello che sfugge catturalo tu
Quello che sfugge è un’assenza
Che poi resta lì a farmi un po’ compagnia... è così
Quello che sfugge che cosa ne so
Quello che sfugge ce l’ho e non ce l’ho...
Resta lì, mi guarda e poi scappa via
La forma della nuvola, l’occasione da cogliere
L’inverno della primula, morale della favola
L’amore, la sua logica, la sua formula magica
La luce dell’aurora, la rotta del destino
La mano che mi sfiora, la meta del cammino
Il bagliore del lampo, la mia faccia di un tempo
Quello che sfugge catturalo tu
Quello che sfugge è un’assenza
Che poi resta lì a farmi un po’ compagnia... è così
Quello che sfugge che cosa ne so
Quello che sfugge ce l’ho e non ce l’ho...
Resta lì, mi guarda e poi scappa via
Quello che sfugge d’un tratto lo so...
Quello che ero, che sono e sarò...
Mentre io mi faccio un po’ compagnia