Che triste è Venezia
Ai tempi degli amori morti
Che triste è Venezia
Quando non ci amiamo più
Si cerca delle parole
Ma la noia le ha portate via
Verrebbe da piangere eccome
Ma non si è in grado di farlo più
Che triste è Venezia
Dato che le barcarole
non mettono in evidenza altro
che il silienzio cavo
E che il cuore si chiude
vedendo le gondole
Osèitare la felicità
Delle coppie innamorate
Che triste è Venezia
Ai tempi degli amori morti
Ma quanto triste è Venezia
I musei, le chiese,
aprono infine le loro porte
inutile bellezza
d'avanti ai nostri occhi delusi
Che triste è Venezia
La sera sulla laguna
Quando si cerca una mano
La quale non vi viene tesa
E che troviamo essere ironico
Sotto il chiaro della Luna
Per provare a dimenticare
Ciò che non ci si dice
A rivvederci a tutti u piccioni
Che ci hanno fatto compagnia
A rivvederci al Ponte dei Sospiri
A rivvederci ai sogni perduti
E' tropppo triste Venezia
Ai tempi degli amori morti
E' troppo triste Venezia
Quando non ci amiamo più