Lo sai che c'è un posto per te, lo sai
Ma no, che tu non disturbi mai
La pioggia di aprile non disturba mai l'aria
Che fai ti commuovi davanti a me?
Io no, io non ce l'ho più con te
E poi di neve ne è caduta un mare
Che strano parlarsi come due vecchi amici
Ma è bello ascoltare tutto quello che dici
Va bene parlare, se non parli di noi
Ma tu non sai
Quanto tempo è
Che ti sto aspettando
E in tutto il mondo, sai
Quanti come noi
Che si stanno cercando
Ma non vedi che
Siamo come aquiloni
Se si spezza il filo, il cielo
Poi non li riporta giù
E voliamo a milioni
Stretti forte per le mani
Finché il vento ci allontanerà
Finché qualcuno ci telefonerà
Chissà perché il cuore non batte più
Sarà la luce della TV
O sarà che i poeti stanno quasi finendo
E chissà se è vero che al centro della terra
C'è un mucchio di cuori chiusi in una serra
Gli amori mancati o quelli che somigliano a noi
Ma tu non sai
Quanti come noi
Che si stanno trovando
E dimmelo un po' tu
Che bisogno c'è
Di dirsi “È colpa dell'età”
Se poi l'età non è
Siamo come aquiloni
Basta fare attenzione
Alle antenne azzurre di città
E voliamo a milioni
Nelle notti senza stelle
Può capitare che scendiamo giù
Forse stanotte sei atterrata tu
Ci spaventano i tuoni
E anche se ci nascondiamo
Non abbiamo paura
Siamo tanti... ma buoni
Spesso ci facciamo male
Poi ci pentiamo e ci ridiamo su
E intanto nasce un aquilone in più