[Recitativo:]
Qual favellar...? Qual movimento interno
al favellar di lui, m'agita l'alma?
Eh, ceda la mia tema al mio desire:
il varco io mi disserro...
Aimé! Che miro?!
Argillano...! Argillano, è questo il frutto
di vendetta e d'amore?
Grifone, idolo mio... L'infausto oggetto,
non sia più pena alle mie lucci...
O, Amore
anima tu il mio cuore!
Talché, in vendetta del tradito eroe
possa animar mille guerrieri e mille!
[Aria:]
Anderò! Volerò! Griderò
su la Senna, su il Tebro, su il Reno
animando a battaglia, a vendetta
ogni cuore che vanti valor!
Empio duol, che mi serpi nel seno,
scaglia pur la fatale saetta
a finire il mio acerbo dolor!
Anderò! Volerò! Griderò
su la Senna, su il Tebro, su il Reno
animando a battaglia, a vendetta
ogni cuore che vanti valor!