È la malattia dell'epoca
È la malattia che bramiamo
Da soli alla fine del rave
Prendiamo l'ultimo autobus per tornare a casa
L' azienda America si sveglia
Repubblica del caffè e torte
Apriamo il chiavistello del cancello
Di tutto ciò che chiamiamo casa
Proteggimi da quello che voglio...
Proteggimi, proteggimi
Forse siamo vittime del fato
Ricordi quando festeggiavamo
Bevevamo e ci facevamo fino a tardi
E adesso siamo tutti soli
Le campane del matrimonio non suoneranno
Con entrambi colpevoli di reato
Ed entrambi puniti con il tempo
E adesso siamo tutti soli
Proteggimi da quello che voglio...
Proteggimi, proteggimi
Proteggimi da quello che voglio...
Proteggimi, proteggimi
Proteggimi da quello che voglio...
Proteggimi, proteggimi
Proteggimi da quello che voglio...
Proteggimi, proteggimi