Prestami il tuo corpo
Io lo userò
Prestami quelle grandi mani
Voglio cacciare
Barriere e confini
Poi le riavrai
Così come me le hai date
Diglielo tu
Al signore della vita
Tu che da sempre
Hai le strade più fiorite
Digli che son bugiarda e gelosa
E tanto brutta quanto presuntuosa
E come un cane legata
Da un topo seguita
E un tantino disgraziata
Poi pensare...
Belle signore, giocate
Di giorno e di notte
D'inverno e d'estate
E come loro non sarei
Senti, grande uomo
Io scherzato ho un po'
Sei anche tu
Una bestia delusa
Nella tua gabbia
Tutta cieca e tutta chiusa
Non che io disprezzi mai
La tua moneta
Ma che prezzo sbagliato
Han dato a te