Vorrei mandarti le arance dei miei contadini
Ragazza del nord
Poi una cascata di fiori dei nostri giardini
Ragazza del nord
Ed aspettare che torni, con un sentimento che invento per te
Platonìa
(Vorrei le arance e i fiori dei vostri giardini
Amico del sud
E dentro un calice offrirti il migliore dei vini
Lo fanno quassù
Poi passeggiarti vicino, magari per mano, così come idea
Platonìa)
Non capire per un po'
(Non sapere cosa sia)
Non è un sì, nemmeno un no
(Sembra un gioco di magia, platonìa...)
Questa realtà
È una novità
È la poesia
Della platonìa...
Alla stazione cercare qualcuno che torni
Col treno del nord
E l’emozione di chi ha già contato quei giorni
Per scendere al sud
Due bei sorrisi, un abbraccio, due mani si trovano e subito via
Platonìa
Non capire per un po'
Non è un sì, nemmeno un no
La tua mano nella mia
Che si fanno compagnia, platonìa...
Questa realtà
È una novità
È la poesia
Della platonìa...