Canta Napoli.
Napoli in farmacia.
Eh eh.
Io cammino ogni notte,
io cammino vagabondando,
io non ho mai sonno,
non chiudo mai gli occhi
e non bevo caffè.
(coro)
Vai a coricarti, stammi a sentire!
Vai a coricarti, stammi a sentire!
(voce)
Una persiana che sbatte,
un lampione che fa luce
e un ubriaco che dice,
bussando a una porta:
"Mi apri, Concetta!"
Da tre mesi non dormo più,
una boccuccia vorrei dimenticare.
Gente, ditemi come debbo fare.
(coro)
Prenditi una compressa!
Prenditi una compressa,
stammi a sentire!
(voce)
Per farmi addormentare,
per farmi dimenticare
il mio dolce amor.
(coro)
Prenditi una compressa!
Prenditi una compressa,
stammi a sentire!
(voce)
Per farmi sentire
come un gran pasciá
e m'inebria il cuor.
Nelle vetrine di tutti i farmacisti,
la vecchia camomilla ha dato il posto
alle palline di glicerofosfato,
bromotelevisionato,
grammi zero, zero, tre.
Ah!
(coro)
Prenditi una compressa,
stammi a sentire!
(voce)
Nell'oscurità una gatta,
masticando una sarda,
dolcemente mi guarda,
mi guarda, si strofina,
miagola e dice:
(coro)
Stammi a sentire, va a coricarti!
Stammi a sentire, va a coricarti!
(voce)
Sono un asino di carretto
caricato d'amore
che trascina questo cuore,
questo cuore in cerca della felicitá.
Da tre mesi non dormo più,
una boccuccia vorrei dimenticare.
Gente, ditemi come debbo fare.
(strumentale)
Nelle vetrine di tutti i farmacisti,
la vecchia camomilla ha dato il posto
alle palline di glicerofosfato,
bromotelevisionato,
ddt, bicarbonato,
borotalco e semi di lino,
cataplasma e semolino,
una costata alla fiorentina,
mortadella e due panini
con un mezzo litro di vino,
un caffè con caffeina,
grammi zero, zero, tre.
Ah!
(coro)
Prenditi una compressa,
stammi a sentire!